I matti scatenati hanno volato sul percorso da un manicomio all’altro, talonnando gli imprendibili Mario Tallandini e Nicola Trevisan. Caldi applausi a Vittorio Dallera, alla sua primissima regata, vogando col veterano Gianni Colombo, e all’autorevole giudice di gara Roberto Palmarin. Tutti sul pontile poi per la premiazione e un pranzo al sole sorto dalle pentole magiche di Francesco Guerra e Ginevra Carlotti.